venerdì 28 giugno 2013

Otto e mezzo: paladini del Pude


E' ufficiale. Scalfari non capisce nulla di euro e moneta. La sua critica a Caltagirone che ha affermato che o l'Europa stampa moneta, o l'Italia dovrà uscire dall'euro (tesi semplicistica ma validissima) non ha ne capo ne coda. Scalfari con noncurante supponenza da a Caltagirone dell'incompetente e non riesce a capire come possa un imprenditore così importante dire tali "sciocchezze".

Ma poi Scalfari dice assurdità del tipo che con la nuova lira dovremo gareggiare al ribasso con l'Egitto. La conduttrice Gruber afferma timidamente: "ma potremmo esportare di più". Ma per Scalfari con la lira il nostra paese sarebbe oggetto degli speculatori internazionali che ci farebbero a pezzi. Perché adesso invece no? Lilli tace.

Poi l'affermazione più comica: "cosa facciamo, torniamo alla lira per svalutare per poi entrare di nuovo nell'euro?".
Ecco. Nella sua testa l'euro è un obiettivo a tutti i costi. Una persona sensata dopo la distruzione economica del nostro paese dovrebbe pensare "adesso euro basta", invece Scalfari vorrebbe rientrarci per ripetere l'esperienza.

Poi la spiegazione che non si può stampare moneta perché nessuna nazione può deciderlo. Inoltre la Bce non stampa euro, ma non fa altro che ricevere i depositi delle banche nazionali e poi redistribuirli a queste. E allora che cos'è stato il Ltro (Long term refinancing operation) della Bce? Non è stata "invenzione" di moneta dal nulla? Ma probabilmente la Lilli non ricorda, e quindi non controbatte a queste stupiderie scalfariane.
E quindi? Mah! Scalfari rimane convinto che la moneta non si può stampare. La conduttrice Gruber naturalmente fa molto bene il suo lavoro di intervistatrice sdraiata: potrebbe chiedere perché allora la Fed, la Banca del Giappone ecc. lo fanno, ma si astiene rispettando i dettami del Pude (Partito Unico dell'Euro).

Ma comunque per Scalfari la crisi non centra niente con l'euro. Le cause sono nella cattiva gestione dell'economia e politica italiana. Insomma siamo alle solite: non ha potuto dire la solita scemenza del tipo che è tutta colpa di Berlusconi, perché il tapino ha smesso di governare dal 2011. Come si fa a dargli delle colpe a tanta distanza di tempo e dopo il passaggio di Monti che è stato peggio dell'uragano Katrina. Naturalmente anche la crisi di Grecia, Spagna, Portogallo, Cipro, Slovenia, in parte Francia, probabilmente sono dovute a qualche problema italiano. Ma anche qui la Gruber non interviene a farglielo notare, non sia mai che si metta in difficoltà il vegliardo di Repubblica, che pare non ne abbia mai azzeccata una.

Naturalmente anche G. Floris da man forte a Scalfari. Anche lui tesserato nel Pude. Che ripete a pappagallo la tragedia dell'iper inflazione, che non si troverebbe più un lavoro (forse pensava alla Rai...), che tutto andrebbe a catafascio... e altre tesi terroristiche similari. Poi la Gruber dirotta la trasmissione sulla melmosa politica italiana, dove certi pesci di fondale sguazzano meglio. Evviva il Pude.

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