domenica 13 gennaio 2013

L'opera più costosa della Galassia



In quest'epoca dominata da debiti pubblici e privati colossali, finalmente conosciamo le spese militari galattiche degli anni '70. Epoca, evidentemente in cui si poteva ancora scialacquare a piene mani e impunemente... ecco da dove arrivano i nostri stratosferici debiti:

"Delusione per tutti i fan di Star Wars e per i 35mila che sul sito della Casa Bianca avevano firmato la petizione: gli Stati Uniti d'America non costruiranno la Death Star, la base spaziale creata dall'Impero Galattico che nei film di George Lucas vaga per l'universo e distrugge pianeti.

Venerdì notte con una nota ufficiale l'amministrazione Obama ha fatto sapere ai firmatari che il pianeta artificiale non sarà costruito. Ecco i motivi (sono seri) scritti da Paul Shawcross, a capo della sezione Science and Space dell'ufficio Managment and Budget.

Titolo: Non è la risposta che vi aspettavate

1. Costerebbe 852 quadrilioni di dollari (un quadrilione è un milione alla quarta). Stiamo lavorando sodo per ridurre il disavanzo, non per aumentarlo.

2. L'Amministrazione non è favorevole alla distruzione esplosiva di pianeti.

3. Perché dovremmo spendere un'enormità di dollari dei contribuenti per una Morte Nera che ha un difetto fondamentale sfruttabile da un'astronave monoposto?

Ma la nota di risposta si conclude così (parlano sul serio):

«Se volete fare carriera nel campo scientifico, tecnologico, ingegneristico e matematico che la Forza sia con voi. Ricordate, la potenza della Death Star di distruggere pianeti o l'intero sistema solare non è nulla rispetto alla Forza».

Perché una risposta a una petizione bizzarra Sul sito della Casa Bianca è possibile postare una petizione nella pagina We the People. Se questa raggiunge 25mila firme il governo è costretto a rispondere dando un parere alla richiesta. In questo caso le firme erano 35mila.

La petizione chiedeva alla Casa Bianca di costruire la Death Star entro il 2016 sia per difendere la Terra, che per creare nuovi posti di lavoro."

(www.linkiesta.it)

Altro che ponte sullo stretto di Messina, altro che Tav Torino-Lione... questi americani pensano veramente in grande. Addirittura un pianeta artificiale armato per sparacchiare altri mondi nemici. Chissà quanto farebbero in mazzette 852 quadrilioni di dollari... Speriamo che la notizia non giunga alle segreterie dei nostri partiti.

Lord Dart Fener è stato quindi l'ufficiale che ha subito la più grande batosta finanziario-bellica in tutta la Galassia!

Nessun commento:

Posta un commento