giovedì 23 agosto 2012

Le ferie degli speculatori



Come per i parlamentari italiani, anche gli speculatori hanno diritto a un po' di vacanza. Non so se la cosa è contemplata dalla Costituzione, ma forse andrebbe inserita.
Comunque ci si aspettava un agosto infernale, non solo climaticamente, ma anche a livello finanziario, invece è passato quasi indenne.

Lo spread è rimasto stabile tra 400 e 450 punti, non un livello così basso da poter stare tranquilli ed archiviare la crisi, ma nemmeno così alto da strapparsi i capelli. Cos'è successo? si possono fare alcune ipotesi:

a) Gli "speculatori", che poi sono anche "investitori", sono andati in ferie veramente. Quelli rimasti, essendo pochi e non sapendo fare un'analisi precisa della situazione europea si sono limitati a far salire i listini borsistici e ad ignorare i titoli di Stato, o a considerarli magari un buon investimento a breve visti i rendimenti dei "Piigs bond"; In effetti la borsa è salita molto, ma anche molto a sproposito: i fondamentali di agosto non sono stati poi tanto diversi da quelli di luglio.

b) Draghi aveva detto a luglio: "«Ho un messaggio chiaro da darvi: nell'ambito del nostro mandato la Bce è pronta a fare tutto il necessario a preservare l'euro. E credetemi: sarà abbastanza»."
Che sia questo di agosto l'intervento risolutivo e non convenzionale della Bce? Quel tanto che basta per stabilizzare gli spread senza dare nell'occhio alla Bundesank? In effetti se fossero scesi (quelli spagnoli e italiani) in breve tempo a 300-250 punti, i falchi tedeschi avrebbero cominciato a strillare, avrebbero potuto aver timore di veder svanire le tanto amate politiche di austerità (se applicate agli altri).

c) E' tutto un complotto tecnico-politico-massonico, per mantenere il governo Monti al suo posto, anche dopo le elezioni. Infatti, mentre lo spread teneva, le agenzie di rating adulavano Mago Monti e addirittura si affermava:
"“L’Italia non ha bisogno di altre misure di austerità, quelle varate sono sufficienti, ma ora sono necessarie le riforme. L’attuale governo italiano ha tantissima credibilita e Monti deve fare progressi il più velocemente possibile per creare una certa luce in fondo al tunnel“. E’ quanto afferma il direttore operativo di Fitch, David Riley, a Bloomberg Tv sottolineando come i rischi della fine del suo governo siano maggiori dei problemi dell’economia."
(www.altrenews.com)
Un mese fa eravamo la "spazzatura" del mondo, i "maiali" Piigs, ora addirittura non c'è più bisogno di austerità. Come interpretare questa affermazione? Un modo per sponsorizzare un nuovo governo Monti e una nuova grande alleanza destra-sinistra; oppure un modo per dire alla Germania che si deve archiviare la politica dell'austerità perchè controproducente? mah...

Ed anche i partiti ce la stanno mettendo tutta per far tornare Monti, con una nuova legge elettorale che il "porcellum" al confronto è il parto di uno statista.
"Lo scopo di questa legge elettorale è evitare che un partito o una coalizione elettorale abbia una chiara maggioranza dopo le elezioni e dunque si proceda alla formazione di un “governo” di unità nazionale, del presidente, di salvezza… insomma un governo con la stessa magioranza di merda che abbiamo oggi o al limite qualcosa di similare."

Quale ipotesi è quella giusta? magari lo sono tutte e tre...

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