mercoledì 25 aprile 2012

Moto perpetuo economico



In questi giorni di ponte tra 25 aprile e primo maggio mi dedico più spesso del solito al "cazzeggio applicato". Ho scaricato così casualmente un programmino freeware, denominato Physion (http://physion.net/) che simula l'interazione delle forze fisiche. E' un pò limitato perchè le simulazioni si possono effettuare solo in un mondo a due dimensioni.

La prima cosa che mi è venuta in mente, è la sperimentazione dei modelli di "moto perpetuo" che invadono il mondo dei video amatoriali di Youtube. I modelli proposti mi hanno sempre affascinato, ma la pigrizia di testarli è sempre stata più forte. Quale metodo migliore per togliersi i dubbi, senza dover armeggiare con compensato, chiodi, staffe, colla, plexiglass, viti ecc. che fare tutto su Pc giocando con Physion e per giunta divertendosi? Naturalmente nessun modello di moto perpetuo funziona.

Ma mentre giocavo con queste simulazioni fisiche già fallimentari in partenza, mi veniva da pensare che la stessa cosa avviene in economia. Economisti, esperti, tuttologhi, professori, politici ecc. sono in realtà alla ricerca di un "moto perpetuo economico", una formula matematico-sociale in grado di far funzionare l'economia mondiale o nazionale senza strappi, e continuamente auto alimentata. La formula dell'eterna crescita economica e dell'eterno arricchimento.

Ognuno ha la sua ricetta: Keynesiani, liberisti, chi segue entrambe le linee (cerchiobottisti), pochi ancora convinti dall'alternativa social-comunista. Ora si aggiungono i seguaci dell'esoterica MMT capeggiati in Italia da P. Barnard (http://www.democraziammt.info/). Teoria quest'ultima che mi affascina, ma che risulta troppo magica per essere vera. Quindi da monitorare, ma non prendere troppo sul serio.

Ma purtroppo, è la mia conclusione, la formula economica perfetta non esiste. Molto probabilmente è un'illusione come il moto perpetuo. I mercati non si auto alimentato senza un'autorità statale, un'autorità statale che voglia eliminare e sostituirsi al mercato fallisce. E' necessario trovare un mix di volta in volta, e probabilmente anche il mix non è fatto di parti sempre uguali come un cocktail, ma numerose variabili richiedono sempre quantità diverse.

Oggi concorrono a mischiare le carte, anche l'innovazione tecnologica e l'approssimarsi dell'esaurimento dell'energia fossile a basso prezzo. Stiamo attraversando un periodo di crisi insidioso come un campo minato. Come ti muovi sbagli. Basta guardare a quello che sta facendo, spero in buona fede, il nostro governo tecnico. Ha assunto delle iniziative che dovrebbero farci sperare nel meglio, rispetto all'immobilismo del precedente governo. Eppure sta adottando una politica così dannosa per il nostro paese, che avrebbe fatto meglio a non muovere una foglia.

Viviamo su un pianeta con risorse limitate. Se dall'altra parte del mondo qualcuno comincia a vivere un pò meglio, in realtà sta provocando la sottrazione di risorse economiche da questa parte. E' come la legge fisica dei vasi comunicanti. Se apro il rubinetto da una parte, si svuotano la tubazioni dall'altra. Così assistiamo all'occidentalizzazione della Cina, e alla cinesizzazione dell'Europa.

Anche in Europa, il tira e molla tra fautori dell'austerity e propositori degli eurobond, rientra in questa ricerca della formula della felicità. E' difficile dire chi ha ragione, perchè ne hanno entrambi: limitare deficit, debiti e ridurre le spese è sacrosanto; per contro creare lavoro e crescita, anche a discapito delle casse pubbliche è altrettanto sacrosanto. Difficile trovare la strada giusta, anche se da italiano, ascoltando più la pancia della testa, la via dell'austerità diventa sempre meno appetibile.

Concludo invitando alla lettura del post di Beato Trader, che esprime meglio di me, i dubbi su quale sia la strada migliore da seguire:


Su Keynes ho qualche dubbio, sulla MMT parecchi dubbi...ma l'Austerity (astratta dal contesto)...



"... la scuola Austriaca in teoria hanno tutte le ragioni del Mondo

ma in pratica non hanno mai trovato un'applicazione tosta&concreta alle loro teorie...

...

il metadone-austerity 
in un mondo di drogati 
sta sortendo un effetto deprimente e controproducente: 
hai voglia a dire che un domani 
se ti disintossicherai
sarai più forte e longevo...e meno soggetto a collassi.
Intanto gli altri si dopano
e vincono i 100 metri,
diventando pure dei safe haven
tanto allucinanti quanto provvisori (vedi UK)
...e si permettono pure di darti lezioni
mentre si sparano la siringa d'eroina in vena....

Oltre il danno la beffa verrebbe da dire...."


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