lunedì 19 marzo 2012

Il motore del futuro?


Vi piace fare il pieno a 2 euro al litro? no? nemmeno al Sig. Grieco che ha inventato il KDS che permette di risparmiare il 50% di carburante nel range di velocità tra 40 e 120 Km/h. In questo video l'inventore dimostra il funzionamento dell'apparecchiatura montata su una vettura.

Il sistema si basa su è un principio fisico, quello della cicloide, scoperto da G. Galilei nel '600.

Il principio permette di avere prestazioni motoristiche migliori. L'inventore afferma guidando la sua vettura: "senza motore si va più veloci! le altre auto viaggiano come se avessero il freno a mano tirato!"

Tutto bene dunque, non resta che montare l'apparecchio in macchina? in effetti permane molto scetticismo visto che l'inventore non pare essere nuovo ad annunci roboanti che poi si sono tradotti in un nulla di fatto:

"Ci sono alcuni dettagli da chiarire in questo racconto. Il primo è relativo alla curiosità sul destino del Legimac, altra geniale invenzione di Grieco  ...  che prometteva mirabolanti risparmi di carburante e di cui non si è saputo più nulla. Davvero strano che Grieco non la ricordi agli intervistatori. Non si sa, ho cercato in rete, ma non se n’è più saputo nulla."

Comunque, se qualcuno volesse fare prove e verifiche più approfondite può recarsi in Svizzera, Canton Ticino dove è possibile fari installare il KDS sulla vettura con circa 2000 euro. Grieco è riuscito a farsi autorizzare l'installazione della sua invenzione dall'equivalente del nostro Ufficio della Motorizzazione. Quindi l'apparecchio funziona? In effetti questa autorizzazione non dimostra nulla di tutto ciò:

"Poi c’è da capire che tipo di autorizzazione abbia concesso a Grieco la motorizzazione svizzera e per quello è bastato telefonare al gentilissimo Tiziano Robbiani, dell’Ufficio Tecnico della Circolazione del Ticino, 
...
IL TESTIMONE – Robbiani si ricorda benissimo di Grieco e della sua macchina e spiega che un anno fa gli ha dato un’autorizzazione al montaggio del dispositivo, dopo aver provato che non comprometteva la sicurezza di marcia del veicolo. Ogni giorno in Italia gli addetti della Motorizzazione collaudano decine di vetture con frizioni modificate per permettere la guida ai disabili e concettualmente il dispositivo è identico, l’unica differenza  che quelli sono omologati per la produzione in serie e che questo invece è un esemplare unico. Inutile dire poi che l’industria commercializza ogni tipo di cambio, da quelli manuali a quelli automatici a gestione elettronica e che fino ad oggi nessuna innovazione nella trasmissione ha portato a rivoluzionari risparmi di carburante.

NESSUNA PROVA STRUMENTALE – Robbiani specifica di non aver compiuto rilievi strumentali sulla vettura e di non averne certificato in alcun modo l’efficacia in merito a consumi, emissioni o altro, visto che l’ispezione si è limitata a un breve giro sulla vettura. Robbiani ricorda anche di aver suggerito la presentazione della documentazione tecnica per l’omologazione a Grieco, che raccontava dei suoi progetti d’espansione commerciale in Ticino, ma di non averne più saputo niente.

SAPORE DI BUFALA - L’autorizzazione svizzera quindi non supporta alcuna delle pretese di Grieco in merito alle prestazioni del dispositivo, non più di quanto farebbe l’autorizzazione a montare un gancio traino sulla vettura."

Anche il forum www.ammirati.org dedicato agli autoriparatori, invita alla cautela, avendo già analizzato il dispositivo dell'inventore italiano:

"Il meccanico Leonardo Grieco ha messo a punto il KDS - Kinetic Drive System, che -a suo dire- permette alle auto di dimezzare i  consumi di carburante, abbattere le emissioni del 60% e allungare la vita del motore dell'80%. 
Nulla di nuovo: nell'Ottobre 2009 avevamo dato notizia di quella che sembra una bufala bella e buona
...
Ora Grieco ci "riprova" cercando di dare visibilità alla sua scoperta - invenzione che dovrebbe rivoluzionare il mondo degli autoveicoli. Scoperta che -per la cronaca- è stata scartata già da molte Case Automobilistiche (Fiat compresa). ...  Il Kds è composto da una centralina che interviene sul meccanismo della frizione. “Una volta accelerata la massa – spiega l’inventore – la macchina resta su un numero di giri ottimale e ad ogni cambio di marcia, grazie a questo sistema si risparmiano 700 giri motore. Infatti, mentre normalmente si scende al minimo di giri, qui si utilizza il motore soltanto quando dà la coppia migliore, fra i 1700 e i 2300 giri. 

Praticamente a parte lo spunto iniziale, la macchina viaggia quasi sempre a basso regime, basta dare un colpo di gas ogni tanto e ci si mantiene a velocità di crociera. Il pedale della frizione non c’è e per cambiare si usa solo la mano”.Grieco ha montato il sistema su una vecchia Skoda 1900 turbo diesel: “Ho già fatto 50 mila chilometri con questa macchina e i risultati sono sorprendenti. Questa auto, che oggi ha 290 mila chilometri, fa abitualmente attorno ai 500 chilometri con un pieno, da quando ho montato il sistema Kds sono stabilmente sopra i mille”. 

Come da noi riportato ormai a fine del 2009, se quanto promesso fosse vero, si tratterebbe di una innovazione rivoluzionaria visto che Grieco afferma che con la sua invenzione le vetture sarebbero capaci di percorrere normalmente circa 50 km con un litro. 

Le principali case automobilistiche che hanno sempre risposto alla stessa maniera: “Ci dispiace tanto, ma la sua invenzione non ci interessa”. A nostro parere nessun "complotto" ma, molto più semplicemente, una risposta motivata da ragioni tecniche che "bocciano" senza appello l'invenzione e che "bollano" il KDS come una potenziale bufala nostrana."

Sperando che dietro questa invenzione ci sia qualcosa di veramente rivoluzionario che ci consenta di raddoppiare il valore di un pieno e dimezzare la spesa, ecco come funziona una curva cicloide galileiana:

La retta è la distanza minore fra due punti; ma il tempo minore fra due punti è dato dallo scorrere di un punto lungo una curva detta "cicloide" generata da un punto su una circonferenza che rotola su un piano. Ecco un bel video sull'argomento (in spagnolo ma comprensibilissimo):



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